Dal 30 giugno 2014 parte il processo civile telematico

letto 1080 voltepubblicato il 29/06/2014 - 12:19, in Osservatorio Spending Review

L’informatizzazione della Giustizia è ormai un percorso obbligato per garantirne efficienza, rapidità e risparmio di costi. Dopo le prime sperimentazioni e una diffusione iniziale localizzata, dal 30 giugno 2014 parte la fase transitoria del proceso civile telematico (PCT), con l'obiettivo di informatizzare tutto il procedimento giudiziario civile, dalla gestione del fascicolo al giudizio in aula.

Il deposito degli atti processuali e dei documenti da parte dei difensori (avvocati) e dei soggetti nominati o delegati dall'autorità giudiziaria (CTU) ha luogo esclusivamente con modalità telematiche. Si tratta di un cambiamento epocale in vista dunque anche per i consulenti tecnici d'ufficio (CTU) nominati che dal 30 giugno 2014 dovranno procedere al deposito degli atti esclusivamente per via telematica.

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