Il bilancio consuntivo del Comune di Termini Imerese, che dovrà essere approvato dalla giunta, prevede un avanzo di amministrazione superiore ai novecentomila euro. Il Comune ha ottenuto questo risultato grazie all’applicazione di corrette politiche di bilancio e alla riduzione delle spese del personale, andando così a compensare i minori trasferimenti statali e regionali.

“Il conto consuntivo 2013 – ha dichiarato l’assessore Vincenzo Fasone – presenta una situazione economica generale dell’Ente in miglioramento, nonostante le attuali criticità insite nella gestione delle risorse finanziarie degli enti locali. Il risultato ottenuto tiene conto, per di più, di una oculata gestione delle poste relative ai residui attivi e passivi. Tutto ciò lascia ben sperare per il proseguo dell’attività dell’Amministrazione”.

Il patto di stabilità 2013 è stato sforato invece di oltre mezzo milione di euro; a tal proposito, il collegio dei revisori dei conti afferma però, che c’è da comprendere se tale sforamento sia dovuto soltanto alle rigide regole imposte dall’attuale normativa europea.

“L’amministrazione comunale – ha sottolineato Totò Burrafato – responsabilmente ha scelto di far partire importanti opere pubbliche, necessarie per lo sviluppo della città, pur nella consapevolezza di correre il rischio di non rispettare il patto di stabilità. Tale scelta è stata anche indotta dalla circostanza che, in caso di mancato avvio, le somme ottenute si sarebbero dovute restituire”.