ASCARÉ e le buone pratiche: Servizi Associati per la progettazione europea
ASCARÉ e le buone pratiche, ovvero "Come fare per...", nuovi spunti di lavoro sui percorsi per la realizzazione degli "Uffici Unici" di progettazione e gestione delle risorse comunitarie, nazionali e regionali, e sulla mappa delle capacità istituzionali delle Amministrazioni abruzzesi. Sul Forum della Comunità ASCARÉ la testimonianza del SAPE, il Servizio Associato Politiche Europee che arriva dal territorio delle Marche e che ci è stato presentato e "consegnato" dal Comune di Ancona in occasione dell'Open Day di progetto dello scorso 11 marzo. Una presentazione molto operativa e che vale davvero di essere condivisa da e per la Comunità del progetto ASCARÉ.
Qualche dato in sintesi: realizzato con lo strumento della Convenzione (art. 30 del TUEL, D.Lgs 267/2000) nello scorso giugno 2014 tra il Comune e la Provincia di Ancona, il Comune di Fabriano, il Comune di Jesi, il Comune di Senigallia, il Servizio associato copre un territorio popolato complessivamente da circa 600.000 abitanti, è organizzato attraverso una Conferenza delle Amministrazioni per le funzioni di indirizzo ed un Gruppo di lavoro tecnico che coinvolge i dipendenti delle Amministrazioni aderenti (con una quota complessiva di 90 ore settimanali). Dopo una prima fase di start-up, in cui hanno appunto avuto spazio la condivisione di obiettivi e strategie e la valorizzazione delle competenze in possesso del personale in servizio, sono state individuate le priorità in termini di progettazione sia nell'ambito della programmazione operativa regionale sia nell'ambito dei programmi ad accesso diretto tra cui ERASMUS+ (Azioni per lo sport ed i giovani), EaSI (Azione Progress per progetti di innovazione sociale), ELENA (Assistenza tecnica per l'efficientamento energetico delle strutture e infrastrutture comunali). Tra le altre priorità selezionate, i temi del turismo e della cultura, per i quali è in atto il monitoraggio sull’iter di approvazione dei programmi della Cooperazione Territoriale Europea.
Per il Comune di Ancona, Francesco Buoncompagni ci ha parlato di questa esperienza che ci piace condividere anche nel sottotitolo della sua presentazione: "Portiamo l'Europa in Città", che vale più di uno slogan perché restituisce il senso di una prassi, concreta e appunto condivisa tra le Amministrazioni e per il territorio.