Incontro in presenza sui "Modelli di gestione associata delle risorse per lo sviluppo locale"

Nell'ambito del Piano didattico tecnico-specialistico di ASCARÉ, alla conclusione del "pilastro" sulla Progettazione e quasi a traghettare le quattro Comunità Professionali degli ambiti territoriali de L'Aquila, Chieti, Pescara e Teramo verso il successivo "pilastro" dedicato al Controllo (alle competenze cioé sulla gestione economico-finanziaria delle risorse a valere sulla Programmazione Operativa Regionale e Nazionale, e sul ciclo di valutazione e verifica degli interventi della Programmazione Operativa) un incontro in presenza in tre date, tra il 6 e il 12 ottobre, con il Prof. Marco di Folco sui "Modelli di gestione associata delle risorse per lo sviluppo locale".

L'incontro vuole rappresentare un passaggio ideale nel percorso sin qui realizzato, anche attraverso i momenti operativi di Project Work, con ASCARÉ: dalla analisi dei "contenuti" passiamo alla analisi delle "forme", e concludiamo gli approfondimenti sulla Progettazione (l'ambito tematico che abbraccia le diverse fasi del ciclo di predisposizione di una proposta progettuale, dalla ricerca delle fonti informative e delle risorse alla definizione dell'idea progettuale ed alla sua valorizzazione economica) proprio con un focus tematico sui possibili modelli di gestione associata delle risorse, economiche, strumentali ed umane, per interventi di sviluppo economico e sociale sul territorio. Il tema centrale della riflessione oggetto dell'incontro è esattamente quel "nodo del cambiamento" che l'ampio scenario della gestione associata di funzioni e servizi tra gli Enti Locali propone: un tema che portiamo nella più specifica dimensione della ricerca di un "contenitore" adatto ad aggregare - da un lato - le diverse risorse coinvolte nei processi di sviluppo locale e a governare - dall'altro - una visione strutturale sui progetti per lo sviluppo di un territorio. Ecco allora che all'esame degli strumenti giuridici disponibili si accompagna l'attenzione alle esigenze organizzative, al governo delle relazioni e delle responsabilità (interne ed esterne ai singoli Enti), al necessario sistema di regole da disegnare.

Questo è il significato che diamo all'obiettivo di "analizzare le forme", con quella impronta caratteristica di ASCARÉ che lascia ai partecipanti lo spazio del confronto e soprattutto lo spazio per la ricerca di soluzioni più adatte al contesto, alle vocazioni territoriali, all'effettivo stato dell'arte tracciato anche, ad esempio, attraverso i contenuti della Programmazione Regionale. E per questo torneremo, con i successivi incontri sul "pilastro" del Controllo, proprio alle forme che governano le relazioni tra i diversi livelli dell'ordinamento istituzionale anche per l'attuazione degli interventi sostenuti dai Fondi Strutturali, individuando proprio nelle nuove, possibili soluzioni di cooperazione associativa il minimo comun denominatore tra "contenuti" e "contenitori" o, appunto, "forme".

L'appuntamento in Calendario per le Amministrazioni territoriali dell'Abruzzo che partecipano ai percorsi di ASCARÉ: