Comuni: pubblicata la bozza del Decreto di riparto sulla capacità fiscale
È in corso di pubblicazione sulla G.U. il decreto che aggiorna il gettito prodotto dal fisco locale ad aliquota standard in tutti i municipi italiani. Il dato delle "capacità fiscali", congiuntamente ai «fabbisogni standard» per misurare il prezzo giusto dei servizi locali, serve a distribuire il 30% del fondo di solidarietà comunale, ovvero quelle risorse che dagli enti più ricchi sono trasferite a quelli più poveri per attenuare le differenze territoriali.
L'aggiornamento è finalizzato a conformare i dati di base, approvati a ottobre 2014, alle novità intervenute nel frattempo sul fisco locale, come la cancellazione della Tasi sull'abitazione principale. Nel nuovo quadro, la capacità fiscale dei Comuni vale 30,1 miliardi, e per il 43% è rappresentata da Imu e Tasi. In valori pro capite, i Comuni liguri si confermano i più ricchi (847 euro a cittadino), mentre quelli della Basilicata, si confermano come i più poveri (387 euro).