Open data vs valid data and open data for what?
L'open data è un tema molto attuale finalmente anche nel nostro paese e di questo dobbiamo tutti esserne contenti.
A questo proposito, nonostante sia completamente in accordo con questo tema, vorrei sentire la opinione di qualche innovatore su:
1) Open data significa anche valid data? come gestire all'interno di un processo che ha l'obiettivo di pubblicare dati in formato open, e quindi dati granulari e trattabili, la loro validità temporale?
Mi spiego meglio, supponiamo che io sia una azienda che ha interesse a creare una applicazione utilizzando i dati di rubricaPA messa a disposizione dal formez in formato “open data”. Estraggo il dataset dal sito di linea amica e lo inserisco nel database della mia applicazione che magari consente di filtrare tutti gli ospedali della zona prossimi alla mia posizione che effettuano determinati esami. Ora il cittadino che utilizza l’applicazione sul suo dispositivo mobile, si trova in un certo punto e cerca l’ospedale. L’applicazione effettua la ricerca all’interno del database dove sono presenti i dati relativi ai contatti dell’ospedale restituendo il numero di telefono per la eventuale prenotazione di un esame o visita. IL cliente chiama ed il numero è sbagliato. Questo perché la rubrica pa non è aggiornata. La conseguenza di ciò è che il cittadino perde fiducia nella società che ha realizzato l’applicazione con un possibile danno all’immagine. Ma non è l’applicazione il problema, bensì l’aggiornamento del dataset e quindi la validità temporale dei dati. Ovviamente ho estremizzato una situazione. Ma come fare a tenere conto della validità del dato e della sua durata quando siamo di fronte a dati estremamente mutevoli? E come facciamo a trasferire, nel “dataset” che si scarica, l’informazione sulla validità temporale?
2) Open data è bello utile e “trasparente” ma quali sono gli effettivi ritorni in termini economici delle aziende? Quali sono le applicazioni che potrebbero essere sviluppate e che potrebbero creare valore "reale" per i cittadini e per le aziende stesse che le realizzano?
Qui secondo me dobbiamo darci molto da fare…ed in questo i dipendenti pubblici possono aiutare moltissimo, attivando un dialogo con le imprese, nella individuazione di potenziali servizi a valore aggiunto che potrebbero essere realizzati sfruttando la messa on line di dati in ottica “open”.
- Blog di Davide D'Amico
- Accedi o registrati per inserire commenti.
6 commenti
il problema è grave, ma non è serio
allora vado a leggerlo ....
Open data for what?
Open data for what?
tra windget e standardizzazione
Riguardo alla prima delle due