Buone prassi di spending review nel Comune di Casalpusterlengo
L'amministrazione comunale di Casalpusterlengo ha intrapreso da tempo un percorso di razionalizzazione dei centri di costo e di riduzione delle spese: dal 2012 gli uffici hanno progressivamente aumentato il ricorso agli strumenti telematici per l’acquisto di beni e servizi fino a vincere il “Premio Lombardia Efficiente” (secondi classificati dopo Brescia) attribuito dalla Centrale regionale acquisti di Lombardia Informatica Spa.
Ad esempio, già nel 2012, rispetto al 2011, la spesa per la carta per le fotocopie è stata ridotta del 34,07%; la spesa per la rigenerazione dei toner per stampanti è stata ridotta del 17,34%; le tirature dei manifesti sono state ridotte del 43,63%; le spese di pubblicità sono state ridotte del 13,43%. Virtuosa anche la gestione del verde pubblico, settore in cui nel 2009 le spese superavano i 160.000 euro annui mentre nel 2013 si è passati a circa 91.000 euro, con un risparmio quindi del 56% pur garantendo gli stessi livelli di servizi. Le spese postali, invece, sono state totalmente abbattute grazie alla sensibilizzazione all’utilizzo di strumenti informatici (mail, PEC) e alla stipula di un accordo quadro con una società. Per il recapito della corrispondenza comunale si è ottenuto una riduzione dei costi di 20.000 euro che rappresenta il 60% del costo rilevato nel 2009.
Grazie alle convenzioni Consip per la telefonia sia fissa che mobile, per la fornitura di gas metano e energia elettrica, con apposite gare, sono stati ottenuti risparmi importanti: ad esempio, il costo della materia prima di 1 kw di energia acquistato nel 2010 era 0,079 euro mentre nel 2013 è stato di 0,070, con una riduzione dell’11%. E' stata ottimizzata la gestione del parco automezzi mediante la sostituzione di alcuni veicoli, ottenendo così che i costi di gestione dei mezzi assegnati ai Servizi sociali siano passati dai 15.455,06 euro del 2009 ai 3.515,78 del 2013. Invece, per quanto riguarda il Servizio di Polizia Locale, sono state acquistate 2 auto con alimentazione a gasolio che hanno consentito di ridurre i costi al chilometro di circa il 50% rispetto agli altri veicoli in dotazione. L’inventario dei beni mobili invece ora è gestito internamente, consentendo di ottenere a consuntivo una riduzione della spesa quantificabile in circa 7.000 euro. Nel 2013, poi, è stato rinegoziato il contratto relativo alla raccolta dei rifiuti, generando un risparmio del 20% circa.
I risparmi ottenuti, in totale circa 200.000 euro, sono stati messi a disposizione della comunità cittadina, riducendo in maniera sensibile la fiscalità locale.
- Blog di Rita Pastore
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