Gli eleader e il cambiamento - – riflessioni a valle del seminario di Napoli sulla Cultura digitale
Tanti gli spunti anche dalle relazioni e dalla discussione tra i partecipanti all’edizione di Napoli dell’11 dicembre del seminario "Cultura e competenze digitali nella PA, cerchiamo e-leader!".
Uno che mi sembra in particolare utile sottolineare è quello relativo al ruolo di innovatore che ricopre l’e-leader all’interno di una organizzazione. Innovatore nel senso più proprio del termine: di chi realizza un cambiamento. Il focus sulla realizzazione, sulla messa in pratica, è fondamentale per mettere nella corretta prospettiva le competenze necessarie all’e-leader, che deve essere in grado di avviare e percorrere l’intero iter che, semplificando, si compone di più fasi (semplificando)
- la visione (l’innovazione utile e possibile, il cambiamento anche radicale su cui investire);
- la valutazione delle condizioni di contesto;
- l’identificazione degli elementi necessari per il successo;
- la costruzione della squadra (con l’obiettivo anche di “formare nuovi eleader” come ha puntualizzato Flavia Marzano) e del percorso progettuale di cambiamento;
- la conduzione e il monitoraggio del progetto, l’attuazione del cambiamento, della nuova iniziativa (nel caso esposto nell’entusiasmante testimonianza di Domenico Pennone, la ReteCivic@Metropolitana, il magazineWebTV MetroNapoli.it).
Capacità strategiche, importanti per ipotizzare un nuovo scenario, e allo stesso tempo capacità di project management (nel senso più lato: dalla pianificazione e conduzione delle attività alla costruzione del team e alla sua evoluzione) e di sviluppo di una comunità innovativa (il cambiamento è duraturo se cambia la cultura delle persone).
Con il pieno sfruttamento delle opportunità del digitale, “pensando digitale”, è un sapiente equilibrio tra visionarietà, pragmatismo, capacità di ascolto e coinvolgimento, determinazione e tenacia.
Perché il cambiamento si conquista, e mai da soli.
- Blog di Nello Iacono
- Accedi o registrati per inserire commenti.
2 commenti
Gli e-leader e il cambiamento: i materiali
Grazie Nello per questo interessante contributo! Approfitto per segnalare che su EventiPA sono disponibili i materiali dell'evento di Napoli.
e-leader: un ruolo fondamentale nella PA...
...Capacità strategiche, importanti per ipotizzare un nuovo scenario, e allo stesso tempo capacità di project management (nel senso più lato: dalla pianificazione e conduzione delle attività alla costruzione del team e alla sua evoluzione) e di sviluppo di una comunità innovativa (il cambiamento è duraturo se cambia la cultura delle persone)...
Dovrebbero essere previste formalmente (in organigramma) una o più figure del genere in ogni PA centrale o locale che sia, soprattutto per supportare il "top management" che a dispetto del nome molto spesso mastica poco di pianificazione e gestione soprattutto se in connessione con le "nuove" tecnologie digitali!