APPALTI PUBBLICI: DOMANDE E RISPOSTE SUL "RUP"

letto 10522 voltepubblicato il 13/04/2017 - 22:48 nel blog di Ilenia Filippetti, in FORUM APPALTI, Integrità, Open Government, Sviluppo Locale

Nel pomeriggio del prossimo 4 maggio 2017 si terrà a Città di Castello (PG), presso la sala Consiliare del Palazzo Comunale, un nuovo seminario gratuito dal titolo "APPALTI PUBBLICI: DOMANDE E RISPOSTE SUL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO".

Il seminario è stato organizzato dall'Associazione Forum Appalti grazie al patrocinio del Comune di Città di Castello.

Ecco i Relatori:

Dott. Ing. Loris Pierbattista - Direttore del Servizio Centrale di committenza - Comune di Ascoli Piceno

Avv. Walter Laghi - Vice segretario comunale e Dirigente risorse umane e tecniche - Comune di Imola

Ecco i QUESITI che verranno trattati nel corso dell’incontro:

  • Cosa significa che il ruolo di RUP è "di regola" incompatibile con quello di commissario di gara e di presidente della commissione giudicatrice, “ferme restando le acquisizioni giurisprudenziali in materia di possibile coincidenza”? E cosa significa nel caso di gare al massimo ribasso?
  • Quale è il ruolo del RUP nelle procedure di affidamento diretto” (cfr. linee guida ANAC par. 2.1)?
  • Qual è il ruolo del RUP nella fase di affidamento in presenza di un seggio di gara deputato anche ai controlli sui requisiti?
  • In che cosa consiste e come si configura formalmente il supporto della commissione giudicatrice in sede di verifica dell’anomali per il caso di OEPV?
  • All’art. 77, del D.Lgs.50/2016 si legge che “la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico” è affidata ad una Commissione giudicatrice, la quale è chiamata a valutare l’offerta tecnica ed economica, non anche i requisiti di ammissione della candidatura, per cui sembrerebbe che tale Commissione non risulta competente a valutare la regolarità delle domande di partecipazione e l’ammissibilità delle stesse sotto il profilo della rispondenza alla lex specialis di gara e al possesso in capo ai candidati dei requisiti generali, e dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali. Tale competenza non sembra sia attribuita ad altri organi dell’amministrazione, quindi visto che tra i compiti del Rup, all’art. 31, comma 3, si legge che: …“svolge tutti i compiti relativi alle procedure di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione previste dal presente codice che non siano specificatamente attribuiti ad altri organi o soggetti”, si chiede se è corretto dedurre che dal punto di vista organizzativo, a prescindere al criterio di aggiudicazione ( e, quindi, indipendentemente dall’obbligo di nominare una commissione di valutazione delle offerte), la prima fase di ciascuna gara che comprende la verifica dell'ammissibilità degli O.E. e l’emissione del provvedimento che determina le ammissioni e le esclusioni dei partecipanti deve essere svolta dal Rup. Se tale risposta è positiva si chiede di sapere come si concilia quanto riportato nella deliberazione dell’ANAC n. 620 del 31 maggio 2016, dove si legge: “Considerata l’opportunità di demandare alla commissione l’intero procedimento di valutazione delle offerte, attribuendo alla medesima la competenza sulla valutazione degli aspetti amministrativi oltre che tecnico-economici delle medesime, al fine di garantire l’unitarietà del procedimento di valutazione e la terzietà del valutatore”?
  • È possibile la nomina del RUP in modo cumulativo e generico es. “per opere non soggette all’obbligo di inserimento nel programma triennale”?
  • È necessario uno specifico atto di nomina nel caso in cui il RUP sia stato individuato nel programma triennale dei LLPP ovvero nel programma degli acquisti di beni e servizi? Tale indicazione a livello di programma potrebbe essere modificata dal dirigente in sede operativa?
  • E’ compito del RUP approvare il bando/ lettera di invito oppure il dirigente dell’ufficio gare può adottare il bando sulla base delle indicazioni fornite dal RUP?
  • Dove deve essere previsto l’obbligo/facoltà del RUP di avvalersi di una struttura di supporto per la verifica della congruità dell’offerta nel caso di criterio del minor prezzo?
  • Per appalti fino ad un milione di euro il RUP che è anche progettista può eseguire anche la validazione?
  • Rapporto tra dirigente e RUP nelle modifiche e varianti dei contratti di appalto in corso di validità?
  • Ruolo del RUP nell’accordo bonario ex art. 205 del codice?
  • Una Posizione organizzativa alla quale non sono state delegate le funzioni dirigenziali degli atti di rilevanza esterna di cui all'art.107 TUEELL e priva di esperienza di procedimenti in materia di gare e appalti, può svolgere la funzione di RUP?
  • Come si attesta l’esperienza del RUP nell’ambito di appalti e concessioni in particolare per i casi di appalti di forniture e servizi?
  • Come devono esser attestati gli obblighi formativi del RUP che non sia iscritto ad un ordine professionale?
  • Quali effetti possono derivare nel caso in cui il RUP prescelto risulti privo dei requisiti richiesti per la tipologia e il valore dell’affidamento?
  • Quali responsabilità possono addebitarsi al RUP in caso di incompatibilità tra cronoprogramma dei lavori e disponibilità delle fonti finanziarie anche alla luce dei nuovi principi contabili?
  • Il RUP può rinunciare all’incarico per indisponibilità di adeguate strutture di supporto specialistiche?
  • Quali sono le conseguenze che discendono dalla qualifica di pubblico ufficiale del RUP e soprattutto, il RUP è pubblico ufficiale sempre o solo quanto esercita funzioni certificative e/o autoritative?
  • La nomina del RUP spoglia il dirigente dei suoi poteri e delle sue responsabilità oppure è una normale ipotesi di delega?
  • Quali sono i presupposti per conferire un incarico di assistenza al RUP?
  • Che tipo di rapporto giuridico si configura tra stazione appaltante e assistente al RUP?
  • L’assistente al RUP dipende gerarchicamente da questo?

3 commenti

umberto  librandi

umberto librandi 15/05/2017 - 17:00 (aggiornato 15/05/2017 - 17:00)

IN PARTICOLARE SAREI INTERESSATO : 

Una Posizione organizzativa alla quale non sono state delegate le funzioni dirigenziali degli atti di rilevanza esterna di cui all'art.107 TUEELL e priva di esperienza di procedimenti in materia di gare e appalti, può svolgere la funzione di RUP?

Come si attesta l’esperienza del RUP nell’ambito di appalti e concessioni in particolare per i casi di appalti di forniture e servizi?

Quali effetti possono derivare nel caso in cui il RUP prescelto risulti privo dei requisiti richiesti per la tipologia e il valore dell’affidamento?

Ilenia Filippetti

Ilenia Filippetti23/04/2017 - 08:24

Ciao Patrizia,
grazie innanzitutto per l'interesse che sempre dimostrate alle iniziative dell'Associazione.
Colgo così l'occasione per tornare ad invitare tutti gli utenti di INNOVATORI PA a seguire il nostro seminario "dal vivo".
Le adesioni in verità sono già altissime e molti dei partecipanti vengono dalle regioni limitrofe (Marche e Toscana, soprattutto), ma se avrete modo di venirci a trovare in Umbria le nostre porte saranno sempre aperte!

Patrizia Schifano

Patrizia Schifano20/04/2017 - 15:02 (aggiornato 20/04/2017 - 15:02)

Cara Ilenia, come per la volta precedente, apprezzeremmo molto avere anche le risposte alle domande di imprescindibile interesse per chi segue la materia degli appalti. Grazie, ciao!